Tra i tanti ristoranti vegetariani (o vegani) che io e Francesca abbiamo provato a Vienna questo è uno di quelli che ci ha davvero convinti. Il locale si trova nel quartiere più alla moda della capitale viennese ed è frequentato dalla borghesia cittadina (che qui non si vergogna a non mangiare carne o pesce).
Di Tian Bistro ce ne sono due a Vienna. Uno è ai piedi della meravigliosa Kunst Haus, ma l’abbiamo scoperto il giorno della partenza.
Così abbiamo provato il ristorante che si trova a Spittelberg (Schrankgasse 4).
È arredato in legno e molto accogliente (meno il personale, un po’ distratto).
Francesca ha preso il gulash soup.
Io delle polpette di seitan accompagnate da purè di patate. Molto buone.
Quanto costa: una quindicina di euro a testa.
Perché sì: locale elegante con buona scelta Veg.
Perché no: personale non all’altezza del locale.
E poi: arredamento caldo.
Hai ragione quando dici “non si vergognano”, io sono vegetariana da anni e quando chiedo informazioni sui cibi comunicando la mia dieta mi sento rispondere con tristezze, quasi avessi una malattia……
Mah, e io che ero convinta di essere in democrazia…..
Bello comunque il locale, peccato per il personale, forse non “appassionato” a sufficienza da trasmettere cortesia e calore agli ospiti
Esatto. Poi la delusione è stata maggiore perché in questa città di alternative vegetariane ce ne sono parecchie. Perché allora andare in un posto dove ti trattano così?!
Eh già, visto che si può scegliere si cambia però è comunque triste come atteggiamento perché può danneggiare irrimediabilmente una attività di successo per una sciocchezza….
È proprio così!